InterEssere
08 Gennaio 2023 - InterEssere
Osservazione, consapevolezza e scoperta di sé
Il critico interiore

"A una data età nessuno di noi è quello a cui madre natura lo destinava; ci si ritrova con un carattere curvo come la pianta che avrebbe voluto seguire la direzione che segnalava la radice, ma che deviò per farsi strada attraverso pietre che le chiudevano il passaggio".
Italo Svevo
Una vita più consapevole e piena può essere realizzata iniziando dall'osservazione e dal riconoscimento di tutte le parti che formano quella che, in modo inesatto, viene abitualmente chiamata personalità. Illuminare e integrare la costellazione delle parti che si presentano a seconda delle circostanze è fondamentale per vivere in modo responsabile, appagante ed etico. In questa ricerca una parte che influenza pesantemente le nostre scelte è sicuramente il cosiddetto Critico Interiore.
Nel libro "Il critico interiore - Come trasformarlo in un potente alleato" (Editoriale Futura, 2002) le due autrici, Hal e Sidra Stone, indicano il “critico” come quella voce che abbiamo interiorizzato molto presto e che ci fa guardare a noi stessi in modo distorto e ricco di biasimo.
La “figura” del Critico Interiore è riscontrabile in diverse culture, differenziandosi a seconda dei valori prevalenti nelle stesse. Essa non è di per sé ‘negativa’: ciò che le dà una connotazione è l'influenza che la sua ‘voce’ ha su di noi e il modo in cui scegliamo di rispondere, consapevolmente, al suo disappunto o giudizio negativo. [...]

28 Dicembre 2022 - InterEssere
Kintsugi
“Solo quando ci rompiamo, scopriamo di cosa siamo fatti.”
Ziad K. Abdelnour
La parola kintsugi si scrive con i kanji 金継ぎ, che rispettivamente significano “oro” (金) e “aggiustare” (継ぎ). Letteralmente possiamo tradurlo con “aggiustare con l’oro” o anche “toppa dorata”. Certe volte, soprattutto in Occidente, si può incontrare anche il termine kintsukuroi, scritto con i kanji 金繕い e tradotto con “oro” e “riparatore” (繕い), quindi “riparatore che usa l’oro”. [...]

20 Novembre 2022 - InterEssere
Emozioni
Il mio desiderio è la reciprocità; ti chiamo egoista.
Il mio desiderio è la connessione; ti chiamo inaccessibile.
Il mio desiderio è la sicurezza; ti chiamo irresponsabile.
Il mio desiderio è l'accettazione; ti chiamo ottuso.
Il mio desiderio è il calore; ti chiamo freddo.
Desidero ardentemente un senso e ti chiamo superficiale.
Il mio desiderio è l'integrità; ti chiamo maleducato. [...]

09 Novembre 2022 - InterEssere
L'Ikigai
Ho scoperto il significato di questa parola alcuni anni fa dopo uno dei numerosi ritiri presso il monastero zen Tosho-ji a Tokyo, quando un’amica giapponese mi chiese quale fosse il mio Ikigai. Ne rimasi immediatamente affascinata.
Ikigai è un termine giapponese e in quanto tale è molto difficile da “tradurre” in italiano: il giapponese, infatti, è una lingua fatta di idiogrammi con molteplici significati complessi. Uno stesso idiogramma può avere più significati e tradurli nella nostra [...]

21 Settembre 2022 - InterEssere
La Teoria Polivagale
"Il fine dell'educazione è rendere il nostro SNA un alleato invece che un nemico”
William James
La teoria polivagale, proposta nel 1994 dal neurofisiologo americano Stephen Porges (n. 1945), illustra le caratteristiche del sistema nervoso autonomo (SNA) e quanto il suo buon funzionamento favorisca il benessere fisico, emotivo e relazionale.
I tre pilastri della teoria polivagale [...]

10 Settembre 2022 - InterEssere
Il bambino interiore ferito
Tutti noi – nessuno escluso – siamo nati con le potenzialità per crescere. Se impariamo a mettere in pratica questo potenziale, vivremo una vita d’intensità e di pienezza indicibili. Riusciremo a sviluppare delle risposte di crescita che ci permetteranno di andare ovunque e di fare qualsiasi cosa. [...] Crescere è la nostra vera ragione di vita. I processi umani rappresentano il veicolo della nostra crescita. Noi, come esseri umani, siamo il prodotto dei nostri processi. In effetti, siamo umani solo se siamo in grado di gestire [...]

31 Luglio 2022 - InterEssere
Educazione che arricchisce la vita
"L'empatia non è una situazione statica, e non è neppure una meta da raggiungere. L'empatia non è una materia che si può insegnare. L'empatia è un modo di relazionarsi - un modo di agire ed interagire. Allo stesso tempo, alcune pratiche possono aiutare a coltivare questo modo di essere. Nella nostra esperienza, la comunicazione nonviolenta è la più concreta e potente di queste pratiche".
Sura Hart, Victoria Kindle Hodson, A scuola con empatia, Esserci, 2014 [...]




